TOSCANA DJANGO FESTIVAL 2023 (2024-2025)
Prima edizione
17-18-19-20 Agosto 2023 Sessione estiva
Settembre-Aprile 2023-2024 Sessione invernale
Il festival internazionale di chitarra TOSCANA DJANGO FESTIVAL è dedicato alla figura del chitarrista zingaro francese Django Reinhardt ed il rapporto dialettico fra ricerca e sperimentazione ne anima i contenuti e le proposte. Il festival, nasce dalla esperienza maturata e conclusasi lo scorso anno dall’organizzazione del Popiglio Django Festival (2018-2022). Il 2023 è una ricorrenza importante per tutto il mondo musicale che gravita intorno al jazz-manouche, infatti è il settantesimo anniversario della morte di Django Reinhardt avvenuta il 16 Maggio 1953. Per questo motivo abbiamo pensato di programmare fra gli altri un nome di di alto profilo internazionale:Tchavolo Schmitt
L’evento ha fra gli altri, l’obiettivo di richiamare appassionati del genere da ogni parte d’Italia; La montagna pistoiese con i suoi boschi ed i sentieri, con le attrattive storiche e naturalistiche permette un soggiorno ideale per gli amanti dell’ambiente, della natura e del trekking. Il Ponte di Castruccio e il ponte sospeso (sul torrente Lima), l’affioramento medievale delle Torri di Popiglio, i vicini borghi di Maresca, Gavinana, Cutigliano e Piteglio, l’Abetone con il suo orto botanico, le strutture che fanno parte dell’Ecomuseo della Montagna Pistoiese (nostro partner), Il museo delle genti di Rivoreta, del ferro di Pontepetri, del Ghiaccio delle Piastre, la ferriera di Maresca, l’osservatorio astronomico di Pian dei Termini con l’annesso parco delle stelle, la foresta del Teso con i suoi faggi secolari, sono solo alcune delle attrattive che il nostro territorio offre al visitatore.
Per questa edizione saranno organizzate delle visite guidate a cura dell’Ecomuseo montagna pistoiese (nostro partner). Il festival, così strutturato, permette quindi di far conoscere il nostro territorio e le sue attrattive ad un turismo di qualità. L’elevato valore artistico dei gruppi in cartellone (Italiani ed internazionali) è garanzia di una affluenza da parte degli appassionati del genere Manouche e della buona musica in generale da tutta Italia.
L’iniziativa si collega ai seguenti eventi/attività svolte da altri soggetti:
Saranno nostri partner l’Ecomuseo Montagna Pistoiese, Associazione teatrale Pistoiese, Istituto Omnicomprensivo San Marcello.
Grazie alla collaborazione con l’ Ecomuseo sarà possibile organizzare visite guidate nei poli che formano la rete dell’Ecomuseo stesso, l’Associazione Teatrale Pistoiese si affiancherà al festival sia come aiuto per la promozione su tutti i principali canali (web e cartacei) e fornirà materiali di scena.
Associazione Teatrale Pistoiese (ATP): Dallo scorso anno (2022) grazie alla vecchia rassegna, abbiamo intrapreso una proficua collaborazione con l’ATP che ha contribuito a pubblicizzare l’evento sui propri canali digitali e ha collaborato con noi per l’allestimento del palco, a livello scenografico e di illuminazione.
Ecomuseo Montagna Pistoiese: Oltre ad inserire la nostra manifestazione nel loro calendario cartaceo e digitale è previsto un loro coinvolgimento per quanto riguarda le visite guidate ai poli d’interesse presenti sul territorio (Ferriera di Maresca, Museo del ferro di Pontepetri, ecc ecc)
Fondazione Caript: Nell’anno 2022 abbiamo partecipato come associazione Habanera al bando Caript “Sviluppo e cultura”. Grazie al consolidamento della passata iniziativa (giunta alla quinta edizione) ed alla validità della proposta culturale abbiamo ricevuto un congruo contributo. Per il triennio 2023, la nostra associazione si impegna alla creazione di un nuovo Festival, che vada ad accrescere in quantità e contenuti le proposte ampiamente consolidate nelle passate esperienze.
Istituto Omnicomprensivo San Marcello. Abbiamo attivato una collaborazione con l’istituto per diffondere in modo capillare la comunicazione dell’evento e dei suoi contenuti didattici agli alunni ed alle famiglie del nostro territorio.
L’edizione estiva 2023, inserita come apripista in apertura del prossimo triennio, avrà come location principale il palazzetto S.Pertini di Bardalone (PT) dove saranno organizzati i concerti principali e uno spazio out-door individuato nel vivaio ubicato sopra il borgo di Maresca, nella suggestiva foresta del Teso, dove verranno organizzati i concerti aperitivo e alcuni dei corsi in programma, oltre ad una mensa ad uso dei partecipanti ai corsi medesimi. Altri corsi saranno effettuati presso la sala messa a disposizione dal circolo di Tafoni (PT)
Per comprendere l’originalità del programma e dei relativi artisti coinvolti dobbiamo ascrivere l’evento nell’ambito di quel vasto contenitore che è la word-music. Ogni tradizione popolare ad oggi si basa sull’oralità e sulla pratica rituale, che sia celebrazione di feste comandate, di occasioni speciali o semplicemente di far festa attraverso la musica, perché come sappiamo la musica è un bene immateriale necessario allo sviluppo di una società completa in ogni suo aspetto. In particolare la musica manouche, dal magistero di Django perfettamente rappresentata, ha forte nella sua genesi e nella sua pratica la giusta dialettica che sta a metà fra cultura familiare ed evento rappresentato in pubblico, che comunica storie aldilà del puro spartito o del puro virtuosismo, storie di popoli che traggono spunto dalla propria tradizione orale per aprirsi al mondo. E i popoli si esprimono e continueranno a farlo, al di fuori della cultura accademica, al di fuori dei palinsesti televisivi, e si potranno certamente incontrare qui da noi per raccontarci il loro cammino, le loro storie e la loro arte.
Toscana Django Festival programma
La prima edizione del festival estivo si svolgerà nei giorni 17-20 Agosto 2023. Sono previsti tre concerti serali (17-19 Agosto alle 21,30) presso il palazzetto S.Pertini (Tchavolo Schmitt quintetto, Area Open Project, Nico Gori Quintett), due concerti aperitivo (17 -20 Agosto) presso il Vivaio di Maresca (Fabrizio Giudice il 17 e Bob Jay il 20) inoltre Domenica 20 Agosto ci sarà prima del concerto aperitivo l’esibizione dei tre corsi base di canto, chitarra e tap-dance (dalle 16 alle 18). La seconda fase di laboratori virtuali interesserà il periodo invernale a copertura dell’intera annualità. Nel dettaglio:
Prima fase del Festival, il programma estivo: si articola su tre concerti serali al palazzetto Pertini, e vedrà la partecipazione di musicisti nazionali ed internazionali, due concerti aperitivo presso i giardini pubblici di Maresca e un saggio conclusivo. Viene proposta anche una sezione didattica, articolata in tre corsi di base della durata di 12 ore ciascuno (chitarra, canto, tap-dance) e due masterclass tenute dagli artisti in cartellone. Nome di punta dell’edizione 2023 è il chitarrista zingaro-francese Tchavolo Schmitt, considerato l’erede di Django Reinhardt, Tchavolo ha tenuto e tiene tuttora concerti in tutto il mondo. Nelle altre due serate proponiamo: Area Open Project, gruppo storico capitanato da Patrizio Fariselli che presenterà il nuovo disco Arbeit Macht Frei; Nico Gori “Young Lions” special guest Emanuele Marsico, Il quintetto capitanato dal clarinettista Nico Gori, vincitore di numerosi premi per le principali riviste Jazz, già collaboratore di importanti nomi del mondo dello spettacolo come Stefano Bollani e Drusilla Foer. I due concerti aperitivo vedranno la partecipazione del chitarrista ligure Fabrizio Giudice, docente al conservatorio di Genova, che presenta un repertorio dedicato all’emigrazione italiana, in particolare ai musicisti italiani che nella prima metà del ‘900 hanno raggiunto notorietà all’estero; il giorno successivo sarà la volta del quintetto di Bob Jai, formato da musicisti della provincia di Pistoia, si esibirà in un programma di brani swing-blues in omaggio a Leonardo Boni, chitarrista fiorentino prematuramente scomparso. I tre corsi di base saranno curati da Titta Nesti e Franco Nesti per quanto riguarda il canto e la musica d’insieme, da Giangiacomo Rosso per la chitarra, da Gosia Aniolkowska per il ballo solo-jazz.
IL SAGGIO ESTIVO CONCLUSIVO
Domenica 20 Agosto
Nel pomeriggio di Domenica (16-18) , presso il vivaio si svolgerà il saggio conclusivo di tutti i partecipanti ai corsi ed alle masterclass; le tre classi si esibiranno sia singolarmente (chitarristi, cantanti, ballerini) sia collaborando fra di loro per dare vita ad un gruppo allargato che vedrà coinvolti tutti i partecipanti.
Seconda fase, i laboratori musicali virtuali e in presenza: Nella programmazione della manifestazione ci sembra importante dare al nostro progetto una continuità diffusa nell’arco dell’anno, che sia inclusiva e destagionalizzata. Allo scopo di offrire agli allievi dei corsi una continuità durante il resto dell’anno e per mantenere vivi i contenuti e le suggestioni dell’evento estivo proponiamo un laboratorio virtuale dal nome Django-Lab sulle musiche migranti, che utilizzerà mezzi digitali ed informatici. Allestiremo una piattaforma web dove gli insegnanti coinvolti (sei) potranno comunicare agli iscritti i materiali (video, audio, partiture) allo scopo di creare un gruppo di musica d’insieme a distanza. A cadenza trimestrale gli allievi si riuniranno in presenza sul nostro territorio per provare il repertorio ed esibirsi il giorno successivo in un saggio-concerto, aperto al pubblico. I periodi individuati per i tre incontri in presenza, della durata di due giorni, sono fine Novembre, fine Febbraio e fine Maggio.
Sarà nostra premura coinvolgere nelle attività didattiche tutte le fasce d’età e contattare le cooperative che si occupano di migranti presenti in provincia di Pistoia, oltre naturalmente a consolidare il rapporto con gli istituti didattici menzionati sopra. I corsi saranno gratuiti per i partecipanti, prevediamo un rimborso spese per gli insegnanti, che copra sia il lavoro a distanza, sia l’esibizione degli stessi prevista dopo il saggio.
LE JAM-SESSION
Negli spazi dedicati saranno organizzate delle jam-session rivolte a tutti coloro che vorranno partecipare, in particolare agli allievi dei vari corsi di strumento e canto.
NOTE
Oltre al personale artistico (musicisti, insegnanti) saranno coinvolte figure di notevole spessore culturale-antropologico che presenteranno i vari artisti durante i concerti.
A testimonianza della qualità delle proposte presentate dalla nostra associazione, grazie alla direzione artistica di Maurizio Geri, elenchiamo di seguito i principali artisti che si sono avvicendati durante le edizioni del Popiglio Django Festival:
Angelo Debarre (Francia), Tchavolo Schmitt (Francia), Gabriele Mirabassi & Roberto Taufic (Italia-Brasile), Antoine Boyer (Francia), Brady Winterstein (Francia), Tolga During (Turchia), Peppe Voltarelli (Italia), Max Manfredi (Italia), Alberto Balia & Enrico Frongia (Italia), Nico Gori (Italia), Jacopo Martini (Italia), Musica da ripostiglio (Italia), Quintetto Bailam (Italia), Nick Becattini (Italia), Abbey Road Dixi Band (Italia), David Riondino (Italia), Note Noire (Italia), Stazioni sonore (Italia), Dario Napoli (Italia).
I corsi organizzati nelle passate edizioni hanno visto la partecipazione di allievi provenienti da tutta Italia, circa 25 per ciascuna edizione, anche quest’anno proponiamo tre corsi base: Chitarra, canto e tap dance oltre alle masterclass presentate dai musicisti in cartellone. Pensiamo di utilizzare per questa edizione la struttura del circolo di Tafoni (PT), gestita dalla pro-loco, che mette a disposizione una sala ampia ed attrezzata.
Per l’accoglienza abbiamo due ostelli nei paesi di Maresca e Pracchia; per prenotare a Maresca scrivete pure a gerimaus@hotmail.com (12 posti letto e possibilità di campeggio), per Pracchia prenotate a ostello Villa Collina j.sabatini@virgilio.it portare sacco a pelo o kit lenzuola. Costo 15 euro a notte.